domenica 27 dicembre 2015

CACHI E MELAGRANE
(...raccolte da mio fratello Giorgio)





IL VENTO


Ricordo il vento
nella campagna
che trasportava pagliuzze di fieno
e foglie ribelli
Seduta su un tappeto improvvisato
sopra l'erba umida di rugiada
a scrutare il cielo
e le nuvole che correvano
sbarazzine come piccole fate
vestite di bianco
e da bambina
che ero
 chiesi che aspetto avesse
il vento
che tutto spazzava
che tutto scompigliava
e faceva correre
nell'aria
Mia madre mi rispose
che il vento aveva
l'aspetto di mio padre
un uomo grande
e appesantito
dalle fatiche
della terra
con lo sguardo buono
e dolce
che solo un padre può avere
Da allora il vento
ha il suo volto
e soffia scanzonato
tra i miei capelli...

giovedì 24 dicembre 2015

Voglio condividere questo articolo scritto da mio nipote Umberto,
Un'altra occasione e un altro modo per augurare:

Buon Natale!

Pubblicato giovedì, 24 dicembre 2015 18:50 - Letture Articolo 94 - Condividi 
"I miei ragguardevoli auguri di Natale"
Umberto MantoniQuesta mattina giovedì 24 Dicembre, la città si è svegliata con una fitta nebbia che circondava le case e le piazze adornate a festa, con tante luci intermittenti, difficile vedere l'orizzonte, gli occhi non scrutano che pochi metri davanti a noi, un po' come il futuro che abbiamo davanti, oscuro e incerto, ma andiamo avanti malgrado tutto e tutti.

Oggi è la vigilia di Natale e allora si parte con la macchina presto, creando ingorghi in città, cercando, con i pochi risparmi rimasti, magari di accendere un sorriso nel volto dei bambini che abbiamo lasciato a casa, che aspettano impazienti e felici di avere il giorno dopo un regalo da scartare e i genitori vanno avanti, nel freddo e nell’umidità di questa giornata, mentre la televisione omaggia attori, calciatori e politici come nostri salvatori e non ci accorgiamo che i veri eroi sono loro che ci passano di fianco, che magari rinunciano qualcosa per loro, per portare gioia a chi amano, camminano tra la folla rabbiosa per un regalo non trovato e nervosa per tutti i preparativi da fare in casa, per far si che il loro quadretto da famiglia Cristiana e felice, sia perfetto agli occhi di tutti.

Un abbraccio va a queste mamme e padri e un Augurio non solo di Buon Natale ma anche per un futuro di serenità.

Auguri vivissimi anche ai nostri padroni, che faranno a gara per finire sui giornali, per far vedere e convincerci che hanno fatto un buon lavoro, ma quello che fanno dietro non lo vedremo mai, perché si premiano solo quei cittadini che seguono il "loro percorso", quelli che abbassano la testa e dicono: "Sì va bene", ma alle persone che vedono da qualche parte forse, qualcosa che non va, quelle vengono prese, richiamate e brontolate, solo perché molte volte, gli è stato negato da prepotenti il diritto al lavoro e alla vita, ma la colpa è sempre degli altri, mai la vostra, però, chissà com’è, con questi "altri", voi, in questi giorni soprattutto, avete mangiato nella stessa tavola.

Auguri quindi miei Signori, che non mancherete stasera "facendo i passi giusti" di essere in prima fila a mezzanotte in Chiesa e non preoccupatevi per i vostri peccati, potreste sempre dire che non l’avete mai detti o fatti, ma quando alzerete lo sguardo e vedrete il Cristo lì, appeso, che troppe volte avete usato per creare terrore e violenza, non scordatevi che prima o poi sarà lui ad andarsene, facendo cadere la propria croce sopra di voi e non riuscirete a reggerla, perché le vostre spalle non sono forti neanche per il peso delle vostre colpe.

Buon Natale da Umberto Mantoni.
(SenigalliaNotizie 24/12/2015)

martedì 15 dicembre 2015






Prove tecniche per inserimento video...

roba da vergognarsi per tutta la vita...





sabato 12 dicembre 2015




 Il presepe 

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 Le statuine hanno tuutte il volto estasiato
nessun segno di fatica
nessuna piega amara
agli angoli della bocca
malgrado il cammino
lungo ed impervio
il loro sguardo
è tutto per lui:
un bambino
forse diverso
forse già grande...
ma pur sempre un bambino
come tutti i bambini del mondo
che nascono ogni giorno
e in cui  rtroviamo
anche noi
come le statuine
la certezza
che ci sarà un domani.



 

martedì 1 dicembre 2015

Bei ricordi...

E'una foto di 10 anni fa, era il 5 giugno del 2006, il compleanno di mia mamma, compiva 80 anni,
ed eravamo andati tutti al ristorante a festeggiarlo.
Tra figli, generi, nuora , nipoti e pronipoti eravamo in 16.
Sembra passato un secolo.
Qui nella foto con mia mamma Chiara siamo io , le mie sorelle Ivana e Rosella e mio fratello Piergiorgio, che però chiamiamo tutti Giorgio.
Eravamo proprio belli...vicino alla nostra mamma...